La prima volta a Vittorio Veneto

La ricerca dei documenti è iniziata nel 2008 quando sono andata a vivere per la prima volta in Italia. Con delle informazioni che avevo e più alcuni documenti di famiglia sono andata a trovare il certificato di nascita e di matrimonio di Antonio Piccin, mio trisavolo. In quell'anno il mio italiano non era così buono, quindi avevo un po' di difficoltà di parlare, o almeno, di avere un discorso chiaro e convincente. Ma come ho tanta positività sono arrivata a Vittorio Veneto, città dei Piccin, felice e convinta di poter comunicarmi e trovare qualcosa. Sono andata alla Chiesa di Serravale, credo, e il parroco che si chiamava Pietro Paolo Carrer molto tranquillo ha preso delle informazioni e subito mi ha detto di tornare nei prossimi giorni che dovrebbe fare la ricerca per poi darmi i documenti richiesti. Ho approfittato per conoscere un po' della città. Un gioiello di luogo, pieno di verde, organizzata e pulita come il modo di vivere dei veneti brasiliani. Ero affascinata per quell'ambiente accogliente e bello. In un certo senso mi sono sentita in casa.

Sono ritornata dopo alcuni giorni e il parroco mi ha detto che non aveva trovato niente. Triste e delusa sono ritornata a San Donato Milanese dove abitavo in quell'epoca.